Messina. C&T multata per pricing alto. “Prendiamo atto ma continueremo a difendere la nostra policy”

Dopo il provvedimento dell’Autorita Garante della Concorrenza e del Mercato che ha multato C&T per quattro milioni di euro per avere a suo avviso, una politica di pricing troppo elevata, arriva la replica dell’azienda. “Avevamo altresì argomentato che l’esposto che ha convinto l’Autorità ad avviare l’istruttoria del procedimento, invece, paragonava le tariffe dello Stretto, peraltro non dissimili da quelle praticate dagli altri due vettori impegnati sulla stessa rotta tra Messina e la Calabria, con quelle di una compagnia di navigazione che opera in Sardegna e in regime di convenzione”. La Caronte & Tourist non ci sta e ha deciso di continuare a difendere la propria posizione societaria in sede giurisdizionale, forte del lavoro trasparente effettuato nello stabilire il tariffario. Quest’ultimo infatti è stato deciso dopo studi di autorevoli professionisti nel settore economico, che hanno fondato le dovute valutazioni prendendo come esempio società di navigazione che non ricevono contributi pubblici a sostegno. Comparando le tariffe la C&T riesce però a garantire un servizio h24 per le tratte di riferimento e con qualunque condizione meteo e come si legge nella nota fornita dalla società, “prezzi che sono stati mantenuti sostanzialmente costanti negli ultimi 40 anni, e i cui incrementi sono sempre stati inferiori all’Istat del settore”.

 

 

Articoli consigliati